domenica 17 gennaio 2016

Maurizio Marchetti, ieri, oggi

L'evoluzione della tradizione del Conero.
 
La storia non può essere cancellata dalle mode, da quelli che s'improvvisano ogni giorno da troppi anni, da quelli che fanno bevande per un vasto pubblico d'ignoranti.
 
La storia non può essere accantonata da quelle guide che, per fortuna da pochi anni sul mercato, sono sempre irriverenti, false consigliere, "tutto chiacchiere e distintivo".
 
La storia, autentica, esiste, punto.

Qui in questo pezzo di terra del Conero, le chiacchiere non sono mai esistite.
Mai le improvvisazioni, mai le scorciatoie.
Qui, a Pontelungo, non si è mai corso dietro alle mode.
Qui si è sempre rispettata la tradizione familiare e soprattutto quella del territorio.

La prova del valore della tradizione di qualità è il mercato (riviste-guide-consumatori) estero, che da vent'anni recepisce e valorizza queste realtà vitivinicole e soprattutto, queste piccole-grandi aziende storiche.


 
 
 
 

Nessun commento:

Posta un commento