JQN 203 Piante a Lapio 2012 - Campania Fiano IGT
Tutto parte dal territorio ritenuto storico da Antonio Troisi (pioniere del Fiano con Vadiaperti), la vera culla del Fiano, ossia Lapìo: qui Raffaele insieme all’enologo Maurizio De Simone si mette alla ricerca di piante ultracentenarie e a piede franco.
Alla fine trova centinaia di ceppi sparsi su un territorio molto vasto: per questo, scherzando afferma che la vendemmia non si fa in 24 ore, ma in 24 posti diversi.
Dopo la ricerca delle piante giuste con la qualità adatta, si è scelto di operare una vinificazione all'antica.
Dato che fino a pochi anni fa si usava il legno di castagno sia per l’affinamento che per la fermentazione, Joaquin utilizza botti di media grandezza di castagno di Agerola, una zona dove questi alberi faticano a crescere (30-40 anni per pochi metri) ma forniscono un legno denso e compatto che limita l’ossidazione.
Il vino è stato ottenuto con pressatura soffice e susseguente permanenza sulle fecce per 6 mesi, limitando al massimo l’uso di solforosa.
100% Fiano: al naso pepe, ginestra e rosa gialla, menta, alloro, canfora, borotalco, miele millefiori, vaniglia e sale.
In bocca nocciole, agrumi, peperone.
Un vino tremendamente affascinante ed entusiasmante.
Joaquin, un'esclusiva Visconti 43, un'esclusiva V&V su PU.
#vinievignaioli #joaquin #visconti43
Nessun commento:
Posta un commento