sabato 30 gennaio 2016

Il Grande Rosso e i Grandi Piatti

Nel 1908 in Giappone, viene “scoperto” l’Umami.
Il gusto Umani, detto anche quinto gusto (quattro i sapori fondamentali:l’amaro, il dolce, il salato, l’acido) fu reso celebre dal dottor Ikeda che per primo isolò il glutammato e lo indicò come fonte di sapore. 
Poi vennero gli studi di Giovanni Bonafaccia e di Stefano de Martino dell’Istituto Nazionale Italiano di ricerca degli alimenti che hanno perfezionato e codificato il gusto Umani (dato sostanzialmente dal monosodio glutammato): questo non viene percepito immediatamente, ma solo dopo che l’alimento è stato deglutito. 
Evidentissimo nel Gambero Rosso di Mazara ovvero due generi di sapori, dati da il prima e il dopo: questo crostaceo consegna alle papille e allo stomaco la nuova magia del mare, dove a settecento metri di profondità, le correnti fredde conferiscono al Grande Rosso purezza ed immensità.
Da provare almeno una volta nella vita.
 
Di seguito una serie di grandi interpretazioni.
 
Rosso di Mazara, Rosso di Mazara 29 (senza solfiti), due esclusive per PU e RSM di VINI&VIGNAIOLI.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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