L’Alaska è il paese della pesca.
L’uomo ha sempre trovato nei pesci e nei prodotti del mare dell’Alaska un importante fonte di sostentamento.
E sono proprio i prodotti della pesca provenienti dall’Alaska, il pesce e i crostacei in primis, ad avere un’enorme richiesta nei mercati ittici di tutto il mondo.
Il Mare di Bering e il Golfo di questo Stato sono tra i più produttivi, grazie ai ricchi nutrienti che le sue acque fredde e pulitissime contengono.
Tra questi un crostaceo in particolare si distingue per la sua prelibatezza in cucina, tanto da meritarsi il titolo di RE DEI GRANCHI.
Il Granchio Reale (Paralithodes camtschatica) è la specie più grande fra quelle presenti nelle acque dell’Alaska e la sua maggior produzione si ha proprio nel Mare di Bering e nelle Aleutine, l’arcipelago di isole che si sviluppa dalla penisola d’Alaska fino alle coste della Russia.
A rendere speciale il Granchio Reale dell’Alaska sono anche le regole che definiscono la gestione sostenibile della pesca nel Paese: il Ministero della Pesca e della Caccia conduce ricerche scientifiche su questa specie, definendo i limiti di cattura e le zone che al momento sono “zone di pesca al granchio razionalizzate”, gestite dal Crab Rationalization Program.
Proprio nelle zampe c'è il segreto del suo successo: la sua preziosissima carne bianca, tenera e dolce.
Il sapore è il più delicato tra le varie specie di granchi e questo permette di servirlo al naturale.
È la punta di diamante della gastronomia moderna.
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