giovedì 26 luglio 2018

Doctor Wine & Marchetti

Apparso su DoctorWine, a proposito di #MaurizioMarchetti e del suo Verdicchio Classico Superiore #TenutadelCavaliere.
Clicca il link sotto per saperne di più.👇


martedì 24 luglio 2018

Tarbouriech

Una nuova regina francese tra i molluschi.

L’Ostrica Rosa Spécial de Tarbouriech è il risultato di un metodo di allevamento innovativo che porta ad un prodotto finale con caratteristiche eccezionali, dal guscio pulito e privo di parassiti, sapore impareggiabile e carni consistenti.

Questa prende il nome dal colore del suo guscio, e viene coltivata sulle rive del Mar Mediterraneo, nell’assolato sud della Francia ( la laguna di Thau, un autentico serbatoio di biodiversità) usando il metodo a sospensione: le ostriche vengono appese a delle funi le quali permettono di dosare acqua e aria con grande precisione, alternando periodi di immersione a periodi di esposizione all’aria e al sole, quindi simulando l’alternanza delle maree.
La permanenza dura ben 36 mesi.

È l’alchimia perfetta tra salinità e morbidezza, con un gusto vellutato e decisamente iodato inizialmente per poi divenire delicato sul finale.

#vinievignaioli #JolandadeColò #tarbouriech #ostriche


mercoledì 18 luglio 2018

Fürst Löweinstein

Fürst Löweinstein

La tenuta del Principe di Löwenstein è sinonimo di vini eccellenti della #Franconia da generazioni: le uve vengono prodotte nei migliori vigneti del basso fiume #Meno; sono questi i luoghi dove fu piantato nel medioevo il Cru Homburg “Kallmuth”.
I suoi muri a secco (alti da 2 a 5 mt) creano l’atmosfera unica di questo vigneto terrazzato di 12 ettari, classificato nel 1981 monumento storico: grazie alle particolarità geologiche e climatiche, con terreno che cambia a seconda delle posizioni da calcareo a roccia arenaria, vengono prodotti vini di forte personalità e dal carattere unico.

La storia della famiglia risale all’anno 1000 ed ha vissuto nella regione della Franconia fin dal 1590; nel 1597 furono acquistati i primi vigneti e si diede inizio al commercio del vino che quei tempi aveva un ruolo chiave nell’economia.
Il casato dei Löwenstein era da tempo una famiglia aristocratica, proprietaria di terre lungo il fiume Meno e nell’Odenwald, in Boemia, in Lorena e nel Palatinato e in un’area che ai nostri giorni appartiene al Belgio.
Durante l’Impero Tedesco i due vigneti di #Hallgarten nella #Rheingau ( Riesling ) e il vigneto monastico di #Kallmuth in #Franconia ( Silvaner ) entrarono a far parte della proprietà: nel 2010 la cantina fu trasferita nel #PalazzoLöwenstein a Kleinheubach.
Ai vigneti della Franconia si affiancano quelli di proprietà nella Rheingau, acquistati nel 1871 dalla bisnonna dell’attuale Principe di Löwenstein.
Nel comune di Hallgarten vengono coltivati alcuni tra i migliori vigneti di Riesling della regione; Hallgarten Schönhell è situato su un terreno profondo, esposto a sud, con alto contenuto di argilla: le vecchie vigne dalle radici profonde donano vini con un bouquet spiccatamente fruttato.

Dulcis in fundo, degno di nota il Homburg Silvaner, il kabinett di Löwenstein ossia il vino con più successo commerciale dell’azienda, famoso per gli aromi leggermente fruttati di pera e mela cotogna combinati alla struttura minerale ed a un gusto erbaceo: un vino secco ma di moderata acidità e molto ben bilanciato.

#vinievignaioli #Pellegrini #löwenstein #franconia #rheingau
#silvaner #riesling





mercoledì 11 luglio 2018

Rebolium Brut

Dal “sentire” comune di due viticoltori, il friulano Robert Prinčič e lo sloveno Matiaž Četrtič, nasce il progetto Sinefinis al fine di realizzare un nuovo spumante “senza confini”, dalle migliori uve di Ribolla Gialla italiane e slovene.
Il Collio italiano e il Brda sloveno, uniti sotto i vari imperi, da Napoleone al Regno d’Italia, sono stati separati dal Trattato di Parigi del 1947 che ha diviso abitanti, famiglie e vigneti.
Le recenti leggi europee, tuttavia, hanno ricucito questo strappo, classificando entrambi i territori come “zona C2” e permettendo una produzione che comprendesse l’utilizzo delle uve di entrambe le nazioni.

Robert Prinčič di Gradis’ciutta, storica azienda italiana e Matiaž Četrtič di Ferdinand, rinomata realtà apprezzata a livello internazionale, hanno saputo cogliere questa grande opportunità, realizzando il #SinefinisRebolium.
Frutto di pregiati vigneti italiani e sloveni, questa bollicina è il risultato della volontà di perseguire l’eccellenza assoluta e la valorizzazione del territorio.

Sinefinis è prodotto utilizzando al 100% la Ribolla Gialla: da una vendemmia anticipata, per garantire l’equilibrio perfetto di acidità e gradazione, e da un processo di vinificazione con pressatura soffice delle uve integre, decantazione a freddo e fermentazione a temperatura controllata, si giunge alla creazione dello spumante metodo classico facendolo maturare sui lieviti per 24 mesi.

Uno grande spumante, uno spumante alternativo, unico, da degustare durante le ferie d’agosto.

#vinievignaioli #Pellegrini #RibollaGialla #Sinefinis #agosto


mercoledì 4 luglio 2018

Dalla Valle Venosta con furore

Il capolavoro di Falkenstein.

Se ancora qualcuno pensa che i vini bianchi non possano invecchiare è perché non ha ancora degustato il #Riesling di #Falkenstein.
I ripidissimi vigneti soleggiati di #Naturno e le forti escursioni termiche della #ValleVenosta, donano a questa grande uva un'espressività e una personalità unica.

Giallo paglierino, al naso nitide note di agrumi e limone, a seguire la pesca bianca e l’albicocca, con un finale di idrocarburi; in bocca la spiccata acidità è bilanciata da un lieve residuo zuccherino: il finale è estremamente elegante.

#vinievignaioli #Pellegrini #altoadige #mineralità #sapidità