L’azienda nasce con l’obiettivo di valorizzare un patrimonio assolutamente unico ed irripetibile quale sono i vigneti “antichi”: in questa ottica sono stati individuati in una delle zone più vocate dell’agro di Manduria, a circa due chilometri dal mare, cinque ettari di #Primitivo di età compresa tra i 35 e 80 anni, allevati ad #alberello su #terrarossa.
La produzione non va oltre i #cinquantacinquequintali di uva per ettaro e questo consente di ottenere una materia prima di assoluta concentrazione e di livello qualitativo superiore, primo ed imprescindibile presupposto per un grande vino.
Sul tradizionale sistema di produzione ad alberello si innesta anche la tecnica enologica tesa al recupero di una certa tradizione vinicola del passato ( #vinificazione a #tiniaperti, #follaturemanuali, #torchioverticale ... ) attraverso la quale si è cercato di conservare le caratteristiche originarie del Primitivo e soprattutto di valorizzare gli aspetti di un vitigno autoctono dalla spiccata personalità.
Soprattutto per quanto riguarda gli aspetti prettamente agronomici, l'azienda ha da sempre un approccio molto #naturale, facendo ricorso all'uso di tecniche agricole quali inerbimento del terreno con sfalcio, non coltivazione, pacciamatura sulla fila e il non uso di prodotti sistemici; da molti anni è in corso l’esperienza sull'uso di preparati #biodinamici ed anche macerati di ortica e di equiseto, convinti che questo permetta di avere una materia prima migliore, per poter esprimere al 💯 % il #terroir.
http://www.repubblica.it/sapori/2018/03/29/news/gaetano_morella_lisa_gilbee_primitivo_di_manduria-192264395/ 👈
#vinievignaioli #Morella #primitivo #Manduria
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